" La notte col lungo uso si consuma.Non si consuma in alto, nelle stelle. Si consuma come una veste trascinata in terra, tra gli alberi e i sassi, sino in fondo alle malsane gallerie e alle umide cave.Non c'è angolo dove non penetri un lembo di notte. Le spine la pungono, i freddi la screpolano, il fango la sciupa. E ogni mattina, quando la notte risale, se ne staccano qua e là, a caso, brandelli.Così nascono i Pipistrelli. Non sono cattivi. Non ci toccano mai.Figli della notte, non odiano che la luce, e sfiorando con i piccoli scialli funebri, cercano candele su cui soffiare. " (Jules Renard)Un piccolo omaggio ai folletti della NotteLelo
Non sono cattivi. Non ci toccano mai.Figli della notte, non odiano che la luce, e sfiorando con i piccoli scialli funebri, cercano candele su cui soffiare. " (Jules Renard)Un piccolo omaggio ai folletti della NotteLelo